L'ipertensione è una malattia a causa della quale la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica risulta più elevata del normale.
L'ipertensione non è solo un disturbo a sé, ma può condurre anche ad altre condizioni di salute pericolose, tra cui ictus, infarto, insufficienza cardiaca cronica e malattie renali.
Il fatto sorprendente è che molte persone ipertese non mostrano segni di ipertensione arteriosa, anche quando le letture della pressione sanguigna raggiungono livelli pericolosamente alti. Questo fenomeno si chiama ipertensione mascherata.
L'ipertensione mascherata si verifica quando la lettura della pressione arteriosa eseguita a casa della persona interessata è più elevata rispetto a quella eseguita nell'ambulatorio del medico. Si tratta dell'esatto opposto della sindrome del camice bianco, per la quale la pressione sanguigna delle persone è più elevata nell'ambulatorio del medico, ma nella norma se misurata a casa.
Secondo uno studio (1), l'ipertensione mascherata è circa 16 volte più comune della sindrome da camice bianco. Essa colpisce maggiormente gli uomini rispetto alle donne; è più comune tra persone giovani con un peso normale, rispetto a persone più anziane e in sovrappeso e in persone con valori al limite o superiori alla norma (2).
Se in famiglia si hanno casi di pressione alta, si potrebbe chiedere al medico un monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore per ottenere un quadro più realistico.
Per monitorare la pressione arteriosa da casa, è possibile acquistare un apparecchio per misurarla: lo sfigmomanometro.
Abbiamo preparato una speciale "Guida Olistica per la Salute" in formato PDF, nel quale potrai trovare la risposta a quasi tutti i problemi che potresti incontrare.Non hai trovato la risposta al tuo problema in questo articolo?
Non preoccuparti!
Valori della Pressione Sanguigna
Quando la pressione sanguigna viene misurata, ne risultano due diversi valori.
Il valore più alto è la pressione sistolica, detta comunemente “massima”, è la pressione sanguigna nel momento in cui il cuore batte mentre pompa il sangue.
Il secondo è la pressione diastolica, detta comunemente “minima”, è la pressione sanguigna registrata quando il cuore è a riposo tra i battiti.
In età adulta si considera “normale” una pressione i cui valori sono di 115/120 per la sistolica e di 75/80 per la diastolica.
Solitamente, non vi sono sintomi quando la pressione sanguigna è alta, ma alcuni segnali di allarme possono includere dolori al petto, confusione, mal di testa, ronzio nell'orecchio, battito cardiaco irregolare, sangue che esce dal naso, stanchezza o alterazioni visive.
Quando i sintomi della pressione alta progrediscono, è molto pericoloso per la salute. Questa condizione viene chiamata crisi ipertensiva, il che significa raggiungere un valore sistolico superiore a 180 e un valore diastolico superiore a 120.
La crisi ipertensiva è considerata un'emergenza medica che richiede un trattamento immediato. I sintomi che possono presentarsi sono: forte mal di testa, grave ansia e mancanza di respiro.
Prevenzione
La dieta e l'esercizio fisico sono gli strumenti più importanti per prevenire e trattare l'ipertensione in modo naturale.
Alimentazione
La dieta mediterranea è quella più indicata per chi soffre di problemi al cuore. Questa dieta è molto ricca di frutta, verdura, pesce e oli grassi sani omega-3, che possono contribuire a ridurre la pressione sanguigna in modo naturale.
Anche l'assunzione di cereali integrali germogliati è indicata per la salute arteriosa.
Secondo la ricerca, una dieta ricca di potassio è molto importante per il controllo della pressione sanguigna, perché riduce gli effetti negativi del sodio sul corpo (3). Il potassio bilancia l'effetto del sodio e aiuta a ridurre la pressione sanguigna. Includono molto potassio alimenti come acqua di cocco, meloni, avocado e banane.
Altri alimenti utili per la riduzione della pressione arteriosa sono:
Mirtilli:contengono ossido nitrico, un ottimo vasodilatatore, che aiuta ridurre la pressione.
Spezie riscaldanti: come lo zenzero, il cardamomo e la cannella (12). Queste spezie aiutano a migliorare la circolazione sanguigna. Un buon tè speziato può portare molti benefici alla pressione arteriosa.
Aglio e Cipolla: le sostanze derivate dalla metabolizzazione dell'aglio, contribuiscono a regolare l'ossido nitrico, un potente vasodilatatore. Le cipolle contengono un ottimo antiossidante chiamato quercertina. Essa oltre ad aiutare a ridurre la pressione sanguigna, aiuta anche a prevenire il rischio di infarto e ictus.
Sedano: studi dimostrano che il consumo di sedano possa aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e controllare l’ipertensione cronica (13) (14).
Leggi anche: "Come Aumentare l'Acido Cloridrico e Ridurre l'Infiammazione Intestinale con il Sedano"
Semi di Lino: contiene l'acido alfa linoleico, ricco di omega 3 e fibre. Questi componenti secondo gli studi (15), possono aiutare a regolare la pressione sanguigna, producendo effetti antiossidanti.
Cacao: il cioccolato amaro contenente alta percentuale di cacao, può aiutare a ridurre la pressione alta, grazie ai flavonoidi in esso contenuti, che aiuterebbe la dilatazione dei vasi sanguigni.
Attività fisica
Secondo l’OMS, l'attività fisica regolare è uno dei primi trattamenti consigliati per abbassare la pressione sanguigna e migliorare la salute cardiovascolare, sia tra la popolazione generale che tra coloro che soffrono di ipertensione.
Gli studi dimostrano che riducendo la pressione arteriosa sistolica di 5 mmHg, le morti per ictus possono essere ridotte del 14% e le morti per cardiopatia coronarica possono essere ridotte del 9% (11).
Leggi anche: “10 Motivi per cui l’Attività Fisica è Importante per la Salute”
I Migliori Integratori per la Pressione Alta
Olio di Pesce
L'olio di pesce è una fonte alimentare di acidi grassi omega-3, sostanze importanti per le molteplici funzioni del corpo, dall'attività muscolare alla crescita cellulare.
Una delle cause principali dell'ipertensione è l'infiammazione delle arterie. Studio dopo studio, si è dimostrato che consumare olio di pesce, che nelle forme EPA e DHA è ricco di acidi grassi omega-3, possa ridurre l'infiammazione del corpo, motivo per cui l'olio di pesce è benefico per la salute del cuore (7). Inoltre, secondo la ricerca, l'assunzione di olio di pesce per almeno sei mesi, può ridurre il rischio di problemi cardiaci, come l’infarto.
Un'analisi di 31 studi ha concluso che l'assunzione questo alimento può abbassare efficacemente la pressione sanguigna, specialmente in pazienti con valori molto alti e livelli elevati di colesterolo (10).
Leggi anche: “Benefici dell'olio di fegato di merluzzo”
Magnesio
Il magnesio svolge un ruolo nel trasporto attivo di ioni di calcio e di potassio attraverso le membrane cellulari, un processo importante per la conduzione dell’impulso nervoso, la contrazione muscolare e il normale ritmo cardiaco (4). Esso aiuta a rilassare i vasi sanguigni e può avere un impatto immediato sulla pressione arteriosa. La carenza di questo prezioso minerale può alterare i ritmi cardiaci (5).
Sono stati fatti diversi studi, che hanno rilevato che l’integrazione di magnesio per 8-26 settimane, in 545 persone ipertese, ha ridotto la pressione diastolica (6).
Si consiglia di scegliere un prodotto a base di magnesio in forma pico ionica, in quanto ha un tasso di assorbimento del 100% a livello cellulare, a differenza della maggior parte degli integratori a base di magnesio, che vengono assorbiti solo al 25%.
Uncaria Tomentosa
Conosciuta anche come unghia di gatto, l’uncaria tomentosa, è stata indicata dalla ricerca per il trattamento dell'ipertensione. Nella medicina tradizionale cinese, una varietà di uncaria tomentosa è stata utilizzata per abbassare la pressione sanguigna e migliorare vari sintomi neurologici.
È stato anche dimostrato che l’unghia di gatto inibisce l'aggregazione piastrinica e la formazione di coaguli di sangue. Ciò significa che essa potrebbe essere utile per prevenire infarti e ictus, non solo riducendo la pressione sanguigna e aumentando la circolazione, ma anche inibendo la formazione di placca e coaguli di sangue nelle arterie, nel cuore e nel cervello (8).
In uno studio, è stato scoperto che l'estratto di un particolare tipo di Uncaria ha un effetto ipotensivo potente e duraturo (9).
Vitamina D
La ricerca evidenza che l'ipertensione può essere collegata con una carenza di vitamina D (16). Secondo questo studio, la vitamina D aiuti indirettamente la modulazione della pressione sanguigna, quindi un livello ottimale di vitamina D nell'organismo, può prevenire l'ipertensione.
Leggi anche "Sei Carente di Vitamina D ?"
Riferimenti:
- 1- https://www.ahajournals.org/doi/abs/10.1161/circulationaha.116.023404
- 2- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18046102
- 3- https://www.heart.org/en/health-topics/high-blood-pressure/changes-you-can-make-to-manage-high-blood-pressure/how-potassium-can-help-control-high-blood-pressure#.VthuQJMrKRt
- 4- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20736141
- 5- https://www.nap.edu/read/5776/chapter/1#ii
- 6- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16856052
- 7- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8339414
- 8- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3210006/
- 9- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/6657789
- 10- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8339414
- 11- http://www.healthysf.org/bdi/determinants/hypertension/prevention.html
- 12- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26758574
- 13- www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3684138
- 14- https://www.naturalmedicinejournal.com/journal/2013-04/pilot-study-evaluate-antihypertensive-effect-celery-extract-mild-moderate
- 15- https://www.clinicalnutritionjournal.com/article/S0261-5614(15)00144-2/fulltext
- 16- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5356990/