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Correggere uno Squilibrio Ormonale tramite la Disintossicazione

Le tossine presenti nell'ambiente, come i metalli pesanti, i pesticidi, gli erbicidi e i composti organici volatili ( e ultimamente, non da poco, le scie chimiche), sono tra le più pericolose per il corpo umano. L'accumulo di tossine da parte del nostro organismo avviene mediante assunzione di cibo contaminato, esposizione ad aria inquinata o acque inquinate.

Il nostro corpo, inoltre, ha una limitata capacità di metabolizzare ed espellere questi veleni, soprattutto se viviamo in una condizione di stress quotidiano e ci alimentiamo con cibi cotti e processati.

Le tossine accumulate hanno un impatto negativo sul nostro sistema nervoso, sul sistema immunitario e su quello endocrino, causando patologie legate al malfunzionamento di tali sistemi.

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L'esposizione alle tossine avviene già dalle prime fasi della vita quando il feto è contaminato da veleni che passano attraverso la placenta (p.es. dal mercurio attraverso le amalgama dentali della madre). Un'altra importante fonte di contaminazione da tossine sono i vaccini infantili i quali contengono ancora Thimerosal, un derivato del mercurio neurologicamente devastante, utilizzato come conservante nelle fiale dei vaccini. Studi più approfonditi hanno dimostrato che il Thimerosal è responsabile dell'autismo nei bambini e circa un bambino su centocinquanta ne è vittima.

I sintomi più comuni legati ad un malfunzionamento del sistema endocrino sono: obesità, diabete, ipercolesterolemia, infertilità, stanchezza, affaticamento cronico, fibromialgia, disfunzione sessuale, diminuzione della libido, alterazioni della memoria, disturbi dell'umore, disturbi del sonno, diminuzione della funzione cognitiva, riduzione della funzionalità cardiaca, diminuzione della massa muscolare, diminuzione della massa ossea, osteopenia, costipazione, mani e piedi freddi e molti altri ancora.

Il mercurio interferisce in maniera significativa con il magnesio ostacolando tutti i processi metabolici come la produzione di ATP e GTP e quindi portando ad una forte carenza di energia chimica nell'organismo. Ogni cellula del nostro corpo richiede energia chimica derivata da ATP e GTP per il suo corretto funzionamento per guarire e per rigenerarsi. Se Il mercurio è presente tutto ciò viene ostacolato portando alla comparsa di una lunga serie di sintomi. Nello specifico, il mercurio e le altre tossine impediscono la conversione di T4 (inattivo) e di T3 (attivo).

Come accade ciò?

L'enzima necessario per questa conversione è l'enzima 5- deiodinasi il quale viene inattivato dal mercurio, dall'arsenico, dal cadmio e dal piombo.

L'approccio allopatico convenzionale per la valutazione della tiroide si basa su presupposti errati: l'ormone stimolante la tiroide (TSH)  è diventato lo strumento allopatico di prova standard per la valutazione della funzione tiroidea.  Il TSH è prodotto dalla ghiandola pituitaria in un percorso di retroazione negativa in relazione al livello di T4. L'errore è che la produzione di TSH non ha nulla a che fare con l'attività e la produzione di T3 libero che è l'ormone tiroideo attivo. Ogni cellula del corpo richiede T3 libero per funzionare e rigenerarsi.

Quali sono i sintomi di un livello basso di T3 libero? L'obesità, la diminuzione della massa muscolare, l'ipercolesterolemia, l’iperlipidemia, diminuzione della memoria, diminuzione delle funzioni cognitive, depressione, ansia, disturbi del sonno, costipazione, bassa temperatura basale, mani fredde / piedi freddi, pelle secca, perdita di capelli, unghie fragili, diminuzione della funzione cardiaca...

Questi sintomi si risolvono rapidamente con l'integrazione di T3.

Il T3 libero ha un emivita breve e deve essere assunto due volte al giorno con un intervallo di 8-10 ore (sempre sotto supervisione medica, oppure considerare delle alternative naturali).

Tra le alternative naturali si consiglia l'integrazione con del magnesio di cloruro puro in forma  pico ionica.
La forma pico ionica consente consente a questo prezioso minerale di essere totalmente assorbito a livello cellulare. Diversi studi hanno dimostrato che vi è una relazione tra la carenza di magnesio e la funzionalità trioidea.

Il magnesio è responsabile della conversione dell'ormone T4 inattivo nella forma attiva di T3. Questo risulta fondemantale in quanto il metabolismo cellulare dipende dal T3 e non dal T4 inattivo.

Il magnesio favorisce la produzione di T4 da parte della tiroide e senza magnesio molti degli enzimi che producono gli ormoni tiroidei non possono funzionare propriamente .  Inoltre si consiglia l'assunzione di oligoelementi (minerali traccia) come boro, rame, cromo, iodio, selenio, zinco sempre in forma pico ionica anch'essi essenziali per supportare la tiroide oltre che per un corretto funzionamento del sistema immunitario.

Pertanto, l'obiettivo da raggiungere è quello di produrre autonomamente T3 libero in quantità ottimali per il nostro organismo.

Questo si ottiene riducendo le tossine presenti nel nostro organismo e fornendo alle nostre cellule la possibilità di rigenerarsi e funzionare correttamente sempre. I livelli di T3 presenti nel corpo possono essere controllati ogni 4 settimane, analizzando un campione di sangue prelevato due ore dopo la dose mattutina. Il range ottimale di T3 si aggira intorno ai valori 4,0 - 4,5.

Un altro aspetto critico è la funzione endocrina del surrene. Le tossine interferiscono con l'attività metabolica che coinvolge il deidroepiandrosterone (DHEA) e solfato di DHEA (la forma estere stabile). Il deidroepiandrosterone è un ormone steroideo importante, che ha una vasta gamma di effetti biologici sui mammiferi e sugli altri esseri viventi.  Insieme con il suo estere solfato (DHEA-S), è lo steroide più abbondante nell'uomo.

Il DHEA è prodotto da ghiandole surrenali, cellule adipose e anche sintetizzato nel cervello, esso può essere metabolizzato in altri ormoni sessuali, compreso il testosterone e gli estrogeni. Studi hanno dimostrato che, dopo circa 35 anni, i livelli di DHEA-SO4 cominciano ad abbassarsi. Si è notato che spesso i livelli di DHEA iniziano ad abbassarsi ad un'età più giovane, rispetto alla media, e più rapidamente del tempo richiesto normalmente, tutto questo a causa degli effetti delle tossine.

Per rimuovere tutte le tossine presenti nel nostro corpo è consigliabile assumere un integratore a base di zeolite.

La zeolite è una pietra di origine vulcanica che grazie alla sua struttura alveolare a gabbia riesce ad attrarre ed eliminare tutti i metalli pesanti (mercurio, cadmio, piombo ecc.) e i radicali liberi neutralizzandoli senza rimuovere preziosi minerali come calcio e magnesio.

E’ possibile utilizzare la zeolite  insieme all'argento colloidale  anche per eliminare gli agenti patogeni, ottimizzando i livelli di ormoni.

L'ideale è scegliere per entrambi un prodotto sotto forma di spray in quanto permette un assorbimento sublinguale.

Un buon mantenimento sarebbe poi consumare regolarmente dei probiotici efficaci.

 

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Matea Skubic
Sull'autore Matea Skubic

Mi chiamo Matea e sono una sostenitrice della salute olistica degli animali domestici. Amo la natura e gli animali sin da bambina e sono orgogliosa di prendermi cura dei nostri animali domestici. Tuttavia, il mio interesse per la salute olistica degli animali domestici è nato solo quando ho adottato la mia prima cagnolina che si chiamava Luna. Oggi, purtroppo, sempre più cani e gatti soffrono di diverse malattie. La mia Luna non faceva eccezione. Ha sofferto di malattie della pelle di natura allergica e di problemi di tosse canina Mi sono subito resa conto che la medicina veterinaria tradizionale non le forniva un aiuto sufficiente.

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