Il sale è un nutriente essenziale e vitale, che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo. Potremmo morire se ne assumessimo troppo poco.
Spesso ci è stato detto che elevate quantità di sale provochino sete e contribuiscano all’aumento della pressione sanguigna e delle malattie cardiache, ma alcuni studi provano che non è vero.
Uno studio (1) che coinvolge i cosmonauti russi rivelerebbe che mangiare più sale ha effettivamente abbassato la loro sete - ma ha aumentato il loro appetito. Quando si aumenta l'assunzione di sale, aumenta il livello ormonale del glucocorticoide, causando una maggiore disponibilità dell'acqua (quindi una minore sete) e un aumento della rottura del grasso e del muscolo - un processo intensivo di energia che determina l’aumento dell’appetito.
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Ridurre il consumo di sale dalla dieta
Negli ultimi anni c'è stata molta pubblicità sulla necessità di ridurre il consumo di sale dalla dieta.
La raccomandazione delle autorità competenti di ridurre il sale della propria dieta per la prevenzione o il trattamento dell'ipertensione è stata presa in fretta e senza basi concrete, ha dichiarato la dottoressa Suzanne Oparil, presidente della American Heart Association, dell'Università di Alabama-Birmingham. Gli studi confermano che questa raccomandazione è priva di significato. Infatti uno studio durato otto anni sulla popolazione ipertesa di New York ha scoperto che tra coloro che assumevano poco sale, il rischio di infarto era quattro volte superiore rispetto a coloro che avevano assunzioni abituali.
Nel 2002 Il prestigioso Cochrane Collaboration ha prodotto (sul British Medical Journal) una meta-analisi di tutti gli studi clinici fino a quel momento pubblicati. La conclusione è stata che una dieta iposodica porta a piccole riduzioni dell’ipertensione solo in soggetti sensibili e, in generale, nessun beneficio per la salute.
Non è il sale la causa delle malattie cardiovascolari
Quello che influenza il rischio di una elevata pressione sanguigna e malattie cardiache è lo squilibrio tra potassio e sodio. Infatti nel 2013, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha modificato le proprie linee guida riguardanti il consumo di sale e potassio per ridurre i rischi di ipertensione e infarto. (2)
Secondo le indicazioni rivedute e corrette, tutti gli adulti dovrebbero consumare ogni giorno 2 g di sodio, pari a 5 g di sale da cucina, e almeno 3,5 g di potassio.
Alcuni studi rivelano che una dieta a basso contenuto di sale in realtà possa peggiorare le malattie cardiovascolari e aumentare, piuttosto che ridurre, il rischio di morte precoce nei pazienti ad alto rischio di malattie cardiache. (3)
Il problema con il sale non è il sale stesso, ma la condizione del sale che mangiamo – quello raffinato!
Il sale raffinato è quello che tipicamente affolla le nostre tavole. E’ ottenuto per raffinazione del salgemma. Con l'avvento dello sviluppo industriale, il sale naturale è stato "chimicamente pulito". Le principali aziende produttrici asciugano il sale in forni enormi con temperature che raggiungono i 1200 gradi, cambiando la struttura chimica del sale, che a sua volta influenza negativamente il corpo umano.
Il sale da tavola comune, quello raffinato ha solo 2 o 3 elementi chimici. L'acqua di mare ha 84 elementi chimici. Perché il nostro corpo sia sano, abbiamo bisogno di tutti questi elementi. Quando usiamo il sale comune, siamo in difetto di 81 elementi, il che significa che stiamo contribuendo in qualche modo a diventare più deboli e più suscettibili alle malattie.
Sale Elemento Indispensabile per la Vita
Per secoli, il sale è stato utilizzato dai medici per il trattamento delle malattie e di vari disturbi.
Senza sale la vita è impossibile, eppure oggi è diffuso il convincimento che il consumo di sale faccia male alla salute. Questo dipende dal fatto che il nostro sale da cucina, prevalentemente cloruro di sodio, non ha più molti punti di contatto con l’elemento allo stato originario, ossia con ciò che ci serve per vivere.
È stato dimenticato che il sale (cloruro di sodio) è assolutamente necessario per la sopravvivenza dell’organismo. Nel corpo, il sale è importante per gli esseri umani come acqua e aria. I requisiti chimici del corpo umano richiedono che la concentrazione di sale nel sangue sia costante. Se il corpo non ha sufficiente sale, un meccanismo ormonale compensa riducendo l'escrezione del sale nell'urina e nel sudore.
Il sale è essenziale per il nostro benessere
- ♦ Il sale è coinvolto nella contrazione dei muscoli (anche quelli del cuore), nella trasmissione degli impulsi nervosi e nella digestione delle proteine.
- ♦ È facilmente assorbito nell’intestino tenue, dove facilita il passaggio anche di altri nutrienti.
- ♦ È il principale elettrolita extracellulare ed è responsabile della regolazione del pH, dell’equilibrio idrico e della pressione osmotica.
- ♦ Equilibra il sistema acido-base del nostro organismo, facilita l’assorbimento del potassio, è coinvolto nella secrezione acida dello stomaco e rende più efficiente il trasporto dell’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni.
- ♦ Il sale è un componente importante del plasma sanguigno, del liquido linfatico, del fluido extracellulare e anche del liquido amniotico.
- ♦ Aumenta le cellule gliali nel cervello, responsabile del pensiero creativo e della pianificazione a lungo termine.
- ♦ Mantiene e regola la pressione sanguigna.
- ♦ Aiuta il cervello a comunicare con i muscoli in modo da poterli muovere su richiesta, tramite lo scambio ionico di potassio.
- ♦ Sostiene la funzione delle ghiandole surrenali, che producono decine di ormoni vitali.
Il cloruro di sodio è uno dei 12 minerali essenziali quotidiani
Il sale naturale contiene tipicamente 84% di cloruro di sodio e 16% di minerali in tracce naturali, tra cui silicio e fosforo. Il sale trasformato, invece, contiene oltre il 97% di cloruro di sodio; il resto è costituito da prodotti chimici realizzati dall'uomo come ad esempio assorbenti di umidità e agenti di flusso. Può anche essere aggiunta una piccola quantità di iodio.
Sintomi di Carenza del sale (iponatriemia)
Quando non otteniamo abbastanza cloruro di sodio, sperimentiamo crampi e debolezza muscolare, vertigini, stanchezza, secchezza delle fauci, riflessi rallentati, sonnolenza e aumento del battito cardiaco.
In casi gravi, allucinazioni, convulsioni, perdita temporaneamente di coscienza e memoria.
Nessun pensiero e nessuna azione è possibile senza sale.
Il nostro sistema nervoso è una sofisticata rete energetica. Esso riceve un’enorme quantità di segnali sia dal mondo esterno sia dai recettori interni dell’organismo. Questa grande varietà di stimoli viene tradotta in impulsi elettrochimici, che costituiscono il "linguaggio del cervello" e vengono trasmessi attraverso la rete di neuroni.
Questi impulsi sono resi possibili dalla differenza di potenziale elettrico fra l’interno e l’esterno dei neuroni, diretta conseguenza della diversa concentrazione ai due lati della membrana cellulare di ioni carichi positivamente (sodio, potassio) e negativamente.
Il pensiero è un'onda di energia che viene trasmessa al cervello. Il pensiero non è altro che una frequenza elettromagnetica. Il sale è il responsabile che consente a questa frequenza di trasmettere comandi ai muscoli e agli organi.Senza la presenza del sale non ci sarebbe questa trasmissione, quindi, si evince che il sale è basilare nella vita dell’essere umano!
Com’è la qualità del Sale che consumi ?
Prova questo esperimento: mescola un cucchiaio di sale in un bicchiere d'acqua e lasciarlo a riposo per una notte. Se il sale si deposita sulla parte inferiore del vetro, è un sale elaborato. Il SALE NATURALE si DISSOLVE! Il sale che non si scioglie nell'acqua non può dissolversi nel tuo corpo.
Ogni sostanza estranea che si raccoglie negli organi e nei tessuti del corpo comporterà, infine, malfunzionamenti dei processi essenziali del corpo: malattie cardiache, artriti, indurimento dei tessuti e delle arterie del corpo, depositi di calcio nelle articolazioni, calcificazione nel tuo corpo ecc. Il sale naturale, non trattato, può sciogliere i depositi di calcio dannosi nel corpo.
In commercio esistono diversi tipi di sale, come accennato il sale raffinato è dannoso, quello himalayano è un buon sale, ma contiene molto ferro, quello iodato è comunque raffinato, quindi fate attenzione nella scelta del sale.
Quello di cui il tuo corpo ha bisogno è il sale integrale, non trasformato, senza sostanze chimiche aggiunte.
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Riferimenti:
- (1) https://www.jci.org/articles/view/88530
- (2) http://www.who.int/mediacentre/news/notes/2013/salt_potassium_20130131/en/
- (3) http://nypost.com/2012/12/30/top-health-policy-doc-says-citys-war-on-salt-is-misguided/
Analisi molto pertinente