Chi di noi non ha mai provato almeno una volta l’ansia? I disturbi legati all'ansia colpiscono milioni di persone in tutto il mondo.
Normalmente non pensiamo all’ansietà come ad un sentire positivo, ma in realtà è una risposta adattativa critica che può aiutarci a far fronte a minacce alla sicurezza e al benessere di una persona (o di una persona amata). Queste risposte ci aiutano a riconoscere e ad evitare potenziali minacce e pericoli. Possono anche aiutare a motivarci a intraprendere azioni per migliorare la nostra situazione (lavorare più a fondo, pagare le bollette, migliorare i rapporti, ecc.).
Tuttavia, quando non vengono gestite in modo efficace o quando sono attive anche in mancanza di una reale minaccia esterna, queste risposte naturali, durante la vita di tutti i giorni, possono diventare molto difficili e dannose per la salute fisica e mentale, e ciò influenza il nostro lavoro e le nostre relazioni.
In Italia otto milioni di italiani soffrono di stati d’ansia, quattro lottano contro la depressione, altri quattro hanno problemi di insonnia e oltre un milione soffre di disturbo post- traumatico da stress: in tutto, sono 17 milioni gli italiani che soffrono di un disagio mentale. (1)